Almea – truffa o miracolo per la cura della disfunzione erettile
Un po’ di tempo fa pubblicammo un articolo riguardo ad Almea, un prodotto naturale pensato per la cura della disfunzione erettile.
Quello che vorremmo fare oggi è revisionare un attimo ciò che abbiamo detto in quell’articolo, non che avessimo elogiato a sproposito le qualità di Almea, ma ci siamo resi conto, anche leggendo i pareri in rete, che forse non funziona esattamente come ci aspettavamo.
Quindi Almea non funziona?
Non stiamo dicendo questo, ma vogliamo sottolineare come Almea non possa essere considerata un’alternativa vera e propria del Viagra o di farmaci come il Vilitra, vediamo il perché.
Almea è un prodotto totalmente naturale, privo pertanto di qualsiasi principio attivo sintetizzato chimicamente in laboratorio.
Prodotti come il Viagra contengono invece il Sildenafil ad esempio, un potente principio attivo, che agisce come vasodilatatore, garantendo l’erezione ogni qualvolta questo principio viene introdotto all’interno dell’organismo.
Siccome Almea, si propone di agire nella stessa maniera, ma agendo in modo completamente naturale, non è possibile aspettarsi da questo prodotto gli stessi risultati che si otterrebbero con il Viagra, almeno dal punto di vista delle tempistiche.
Non è quindi possibile pensare di potersi affidare ad prodotto di questo tipo, assumendo lo stesso 30 minuti prima del rapporto sessuale e beneficiare degli stessi effetti vasodilatatori che si sarebbero ottenuti con un medicinale.
Quello che invece è necessario mettere in conto è che, un prodotto come Almea, deve essere assunto per un periodo di tempo prolungato, e che, in alcuni soggetti, può portare benefici a livello generale dell’organismo, rendendolo più efficiente anche dal punto di vista della capacità erettiva.
Vantaggi
Sicuramente i vantaggi di un prodotto di questo tipo sono da ricercarsi nella bassa, se non nulla, presenza di effetti collaterali.
Questo prodotto risulta infatti assumibile dalla maggior parte dei soggetti, sempre e comunque dopo aver ottenuto il parere del proprio medico.